Con la linea ‘Colors of Life’, Monticolor è stata fra le prime, oltre quindici anni fa, a impegnarsi nel mettere in atto un modello di sviluppo in cui convivono l’attenzione per l’ambiente, il rispetto per l’uomo e la sostenibilità economica. Un progetto che si concretizza in filati naturali e sostenibili, di origine biologica e ora, con l’adesione alla value chain Re-Verso™, anche rigenerati.
Per garantire la sostenibilità dei nuovi fili sviluppati con Re-Verso™, l’azienda di Montirone ha avviato il processo per ottenere l’LCA (Life Cycle Assessment) che valuta l’impronta ambientale di un prodotto/servizio lungo il suo intero ciclo di vita.
Accanto ai filati di origine biologica della collezione AI 2025/26, il nuovissimo ‘Terra’, nato dalla collaborazione con Re-Verso ™ riporta alla natura e alla sua autenticità. È composto da 50% cotone riciclato e 50% biologico lavorato con una sofisticata tecnologia di filatura per realizzare un unico filo lineare, dalla texture granulosa e morbida al tempo stesso.
Le fibre di cotone riciclato certificato GRS sono pre- consumer, ottenute sfilacciando ritagli di maglia recuperati dal processo di confezionamento dei capi, scelti con estrema cura per avere garanzia di omogeneità e purezza. Il cotone OCS, selezionato dall’ultra-decennale expertise di Monticolor nella certificazione del biologico, completa il valore di Terra rendendolo completamente eco-friendly.
Nella nuova collezione AI 2025/26, fra le nuove proposte in cotone biologico più originali e ricercate, c’è ‘Fine Breeze’, un sottilissimo filo di crêpe di cotone biologico certificato a fibra lunga e studiato per creare jersey e tricot impalpabili come veli, a rete finissima o ad effetto corroso da sole e mare.
