Dopo la conclusione del progetto in via Varesina 204, lo studio Giuseppe Tortato Architetti firma la riqualificazione dei nuovi uffici di AUTO1 Group, tech company multi-brand il cui obiettivo è creare il modo migliore per acquistare e vendere auto, su commissione di RealStep.
Parte del nuovo e dinamico Milano Certosa District, questo comparto industriale (area ex Koelliker) si inserisce in un programma di interventi di valorizzazione su un’area di circa 12.000 mq, in cui figura anche la realizzazione del Designtech, start-up che mira ad attirare nuove menti, dinamiche e creative, e la “Cattedrale” un interessante esempio di archeologia industriale usato oggi per ospitare eventi, che rendono quest’area un interessante esperimento urbano che coniuga qualità architettonica e qualità di vivere.
L’intervento curato dall’architetto Marco Bettalli, partner dello studio meneghino, si concentra sull’accorpamento di due corpi di fabbrica, gli uffici ex Koelliker, uno preesistente interno al comparto e uno su strada, realizzati alla fine degli anni 60, che si sviluppano su più livelli e che occupano una superficie complessiva di 3.000 mq. La rigenerazione si è concentrata sul ridare dinamismo agli spazi che si rivolgono oggi a un’utenza giovane.
Il primo passo è stato il recupero delle strutture originarie, eliminando i classici controsoffitti a quadrotti degli uffici, lasciando così le strutture in cemento armato e le capriate metalliche in copertura a vista, restituendo allo spazio l’unicità che si era persa nel tempo con i vari interventi.
La scelta del colore, caratteristico nei progetti firmati dall’architetto e richiesto dal committente, si è orientata sui toni dell’arancione, che contraddistinguono il logo dell’azienda, bilanciati da tonalità neutre per ambienti a misura di utente. Negli spazi open space, contraddistinti dalla presenza di abbondante luce naturale, sono stati inseriti anche elementi di verde che vengono ripresi nei pannelli fonoassorbenti delle illuminazioni nelle sale riunioni. La scelta di utilizzare, poi, pareti divisorie scorrevoli consente di poter convertire facilmente e rapidamente spazi aperti in dedicate sale riunioni.
Photo by Carola Merello
