Dal 9 al 12 giugno 2026 a FieraMilano-Rho, Xylexpo – biennale delle tecnologie per l’industria del legno e del mobile, sarà protagonista dell’evento ‘Matec – Materiali e Tecnologie’, dedicato all’industria manifatturiera che segna un cambio di rotta, creando nuove opportunità, relazioni e connessioni fra industry ogni giorno più vicine.
L’evento nasce da un progetto condiviso tra Xylexpo e Plast (fiera delle tecnologie per l’industria delle materie plastiche e della gomma), gettando un ponte verso la crescente domanda di soluzioni che guardano alla multimaterialità.
L’iniziativa sarà arricchita dalla presenza, nei padiglioni di Xylexpo (padiglioni 14 e 18), di un’importante area dedicata a Composites Future. Questa mostra-convegno sarà focalizzata sulle tecnologie e i materiali per il mondo dei compositi, con il patrocinio di Assocompositi, l’associazione italiana di riferimento per questo segmento industriale.
Le tre rassegne hanno definito un nuovo percorso espositivo che attraversa settori, tecnologie e materiali. In futuro, questo format potrebbe espandersi ad altri segmenti dell’industria manifatturiera, dimostrando la volontà comune di affrontare in modo innovativo le mutate esigenze di espositori e visitatori.
“La prossima edizione di Xylexpo è una tappa importante nel percorso iniziato oramai da tempo per creare sinergie sempre più forti, concrete e ‘attraenti’ per un pubblico di operatori alla ricerca di risposte più articolate e complesse. La nascita di Federazione Confindustria Macchine, la maggiore vicinanza tra associazioni che rappresentano i costruttori di beni strumentali per il mondo del legno, della plastica, della ceramica e dell’imballaggio e la scelta di una rotta comune con l’universo dei materiali compositi ci permettono di guardare al futuro della nostra fiera da una prospettiva diversa, in un’ottica di integrazione e di collaborazione che abbia come fine offrire a visitatori ed espositori un contesto innovativo, dove conoscere tecnologie nate in settori di fatto contigui e che sempre più spesso sono una risposta a esigenze condivise”, ha commentato Enrico Aureli, presidente di Xylexpo e di Acimall, l’associazione dei costruttori italiani di tecnologie per il legno.