In Europa Occidentale la coltivazione della fibra di lino è attualmente concentrata in tre Paesi: la Francia, che rappresenta più dell’80%, il Belgio e l’Olanda.
Durante il 2010 gli acri di produzione sono costantemente aumentati con una frenata nel 2021, causata dal post-Covid trade-off, ma con una forte ripresa nel 2022.
Quest’anno, anche l’Italia sta crescendo con l’obiettivo di raggiungere i 60 ettari nel 2025.
I paesi produttori di fibra di lino sono meno di dieci paesi nel mondo: tra questi, la Francia domina ampiamente il mercato con circa i 2/3 della produzione mondiale.
In Europa, il mercato di riferimento del lino è di fascia alta con l’orientamento a utilizzare i titoli più fini. Anche le sfilate hanno dimostrato la crescita di interesse nei confronti di questa fibra, inserendola nelle collezioni dei brand di lusso con un focus sui toni neutri.