“È stata indubbiamente una fiera intensa, tenutasi in un periodo decisamente particolare” ha commentato Thomas Rosolia, ceo di Koelnmesse Italia. “Con il passare delle ore l’afflusso dei visitatori è andato crescendo. Ciò dimostra che – mantenendo alti i livelli di protezione individuale e verificando la forte, costante attenzione da parte di tutto il personale – le fiere possono essere vissute in modo positivo e proficuo”.
E così è stato, grazie anche a una forte attività sul versante digitale che ha di fatto portato a una sorta di “fiera parallela” che ha riempito di nuovi contenuti e di diverse modalità di contatto il grande evento di Guangzhou, rendendo estremamente comodo e semplice “essere in fiera” pur restando a casa o nel proprio ufficio.
A Guangzhou si sono presentati 800 espositori che hanno incontrato 100mila visitatori: una grande “festa del mobile”, forte anche della contemporaneità con CIFF-China International Furniture Fair. Tre aziende italiane presenti: Paolino Bacci, (macchine), Italiana Ferramenta (forniture) e Ica (vernici).